Foreste di proprietà della RAFVG

La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è proprietaria di un vasto patrimonio silvo-pastorale che comprende foreste, malghe, parchi e vivai forestali per un totale di 15.120 ettari. La gestione di queste risorse è affidata a un’organizzazione articolata, composta da squadre di operai edili e agricoli che operano sul territorio diretti e coordinati da personale tecnico e amministrativo che opera presso le sedi della Regione. Il personale del Corpo Forestale Regionale (CFR) coadiuva la gestione e garantisce la vigilanza.

 

La gestione di questo patrimonio silvo-pastorale ha l’obiettivo di valorizzare principalmente quattro aspetti fondamentali: la produzione legnosa sostenibile, l’attività zootecnica e pastorale delle malghe, la tutela naturalistica e la promozione della fruizione turistico-ricreativa.
La produzione legnosa si concentra in particolare nei compendi del Tarvisiano, con la foresta di Fusine e la foresta dei Lotti, e della foresta del Cansiglio. Le principali specie dedicate alla produzione legnosa sono l’abete rosso, presente in particolare nel tarvisiano, e il faggio, di ottima qualità nella foresta del Cansiglio. Va ricordata pure la presenza si abete rosso di risonanza nella foresta di Fusine.
Dal 2004 le foreste di proprietà regionale sono certificate P.E.F.C. (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), schema procedurale per la gestione forestale sostenibile.

L’andamento delle utilizzazioni boschive nelle foreste regionali nell’ultimo ventennio ha registrato una media di circa 9.500 metri cubi netti di legname all’anno. La ripartizione tra conifere e latifoglie ha visto una prevalenza delle prime, che hanno rappresentato il 77% del legname utilizzato, contro il 23% di latifoglie.

Per approfondimenti consultare il sito: https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/agricoltura-foreste/foreste/FOGLIA9/