Attività produttive: 6,5 milioni per il sostegno alla filiera bosco-legno
L’assessore regionale alle attività produttive, Sergio Emidio Bini, ha annunciato due bandi per un totale di 6,5 milioni di euro destinati a micro, piccole e medie imprese che operano nel settore della trasformazione e dell’utilizzazione del legno. Queste risorse mirano a promuovere investimenti innovativi in un contesto green e digitale, ottimizzando i processi produttivi, i modelli di business e le linee di prodotto, con un forte focus sul mantenimento e sulla crescita dell’occupazione, valorizzando le realtà locali e la filiera corta. Il primo bando, parte del programma FESR 2021-2027, con oltre 5 milioni di euro, si concentra sulla filiera bosco-legno nelle aree interne. L’obiettivo è promuovere l’ammodernamento e l’ottimizzazione dei processi produttivi, incentivando investimenti in tecnologie e pratiche produttive sostenibili. Il secondo bando, dedicato alle imprese nelle zone esterne e con un budget di 1 milione di euro, valorizza l’uso di legname da alberi schiantati a causa di eventi calamitosi. Entrambi i bandi sono stati aperti a ottobre 2024 e rimarranno attivi fino a gennaio 2025. Prevedono un contributo massimo di 300.000 euro in regime de minimis, con un’intensità di aiuto del 50%. Tale intensità può aumentare fino al 60% se l’impresa stipula un “accordo di foresta” o se gli interventi sono realizzati in aree svantaggiate. Le iniziative ammissibili dovranno coprire operazioni che spaziano dallo stoccaggio del materiale ligneo fino alla realizzazione del prodotto finito, escludendo gli investimenti per la trasformazione a fini energetici. Verrà data priorità alle piccole imprese e a iniziative che promuovono l’occupazione per persone con disabilità, nonché imprenditoria giovanile e femminile.
Fonte: sito regione FVG -sviluppo economico locale